Diritti Umani onlus
Riconoscimento alla Dirigente per contributo alla
diffusione del messaggio sui Diritti Umani a cura di Associazione Diritti
Umano onlus Milano Dicembre 2014
|
Etiam atque etiam
Queste ore portano al valico
Lo sguardo si riempirà della valle e col tempo sarà medicamento per l'anima
Non posso altro spiegarti
Ascolta con me il profumo di vento in arrivo che deterge e illumina
Stana. Gela.
Il sonno beffardo non concede tregua
e le porte oltre il ricordo si aprono.
Finisco così un lavacro doloroso
Il ricordo e' già memoria
E la memoria mi appartiene e mi sostiene
Queste ore portano al valico
Lo sguardo si riempirà della valle e col tempo sarà medicamento per l'anima
Non posso altro spiegarti
Ascolta con me il profumo di vento in arrivo che deterge e illumina
Stana. Gela.
Il sonno beffardo non concede tregua
e le porte oltre il ricordo si aprono.
Finisco così un lavacro doloroso
Il ricordo e' già memoria
E la memoria mi appartiene e mi sostiene
Nuvole fitte
BILANCIO SOCIALE Presentazione IC Falcone Copertino n.1 -2014
Il bilancio sociale è il curriculum vitae et studiorum della scuola, con la sua storia formativa, i suoi successi pregressi, i suoi obiettivi futuri; che racconta la quotidianità di centinaia di alunni e di decine di adulti ad essi dedicati. OC
Esiste un punto nell’evoluzione di un sistema, di ogni sistema, in cui il bisogno di fare ordine, di raccontare meglio, di fare accountability, diventa un’esigenza.
Il Bilancio Sociale è un modo di comunicare, di rendere chiara e comprensibile tutta la complessa azione che si svolge nella scuola.
Per le scuole il Bilancio Sociale non è obbligatorio, e ci auguriamo che non lo diventi mai; perché le scuole Autonome devono poter scegliere gli strumenti per comunicare con gli stakeholders e paventiamo la possibilità che, a seguito di una nuova norma ministeriale, il Bilancio Sociale possa
BILANCIO SOCIALE Prefazione- I C Falcone Copertino n. 1 - 2014
La migliore Ferrari che sia mai stata costruita è la prossima
E. Ferrari
Il bilancio sociale è il curriculum vitae et studiorum della scuola, con la sua storia formativa, i suoi successi pregressi, i suoi obiettivi futuri; racconta la quotidianità di centinaia di alunni e di decine di adulti ad essi dedicati. OC
Esiste un punto nell’evoluzione di un sistema, di ogni sistema, in cui il bisogno di fare ordine, di raccontare meglio, di fare accountability, diventa un’esigenza.
Il Bilancio Sociale è un modo di comunicare, di rendere chiara e comprensibile tutta la complessa azione che si svolge nella scuola.
Per le scuole il Bilancio Sociale non è obbligatorio, e ci auguriamo che non lo diventi mai; perché le scuole Autonome devono poter scegliere gli strumenti per comunicare con gli stakeholders e paventiamo la possibilità che, a seguito di una nuova norma ministeriale, il Bilancio Sociale possa diventare un ulteriore adempimento burocratico che vedrebbe naufragare, in rivoli di inutili e dannose osservanze, la specifica e pregevole funzione di uno strumento, come è già accaduto, ad esempio, per il portfolio, il tutor docente, ecc. Ci auguriamo che ciò non accada.
Little Copertino
Il Parco Plein Air “LittleCopertino” è il risultato di un Piano Integrato pluriennale, costituito da progetti PON, progetti curricolari, interventi di volontariato delle famiglie, Giornate FAI.
Riproduce in scala i principali monumenti di Copertino, realizzati in pietra da esperti esterni e alunni dell’Istituto, il monumento ai bambini di Bullenhuser Damm e una meridiana analemmatica.
Tra le attività che vi si svolgono c’è la misurazione del meridiano terrestre con il metodo di Eratostene.
Bilancio Sociale a scuola
La migliore Ferrari che sia mai stata costruita è la prossima E. Ferrari
Il bilancio sociale è il curriculum vitae et studiorum della scuola, con la sua storia formativa, i suoi successi pregressi, i suoi obiettivi futuri; che racconta la quotidianità di centinaia di alunni e di decine di adulti ad essi dedicati. OC
Esiste un punto nell’evoluzione di un sistema, di ogni sistema, in cui il bisogno di fare ordine, di raccontare meglio, di fare accountability, diventa un’esigenza. Il Bilancio Sociale è un modo di comunicare, di rendere chiara e
Il bilancio sociale è il curriculum vitae et studiorum della scuola, con la sua storia formativa, i suoi successi pregressi, i suoi obiettivi futuri; che racconta la quotidianità di centinaia di alunni e di decine di adulti ad essi dedicati. OC
Esiste un punto nell’evoluzione di un sistema, di ogni sistema, in cui il bisogno di fare ordine, di raccontare meglio, di fare accountability, diventa un’esigenza. Il Bilancio Sociale è un modo di comunicare, di rendere chiara e
Lella la coccinella
Lella la coccinella
Questa è la storia di Lella,la coccinella monella.
Ogni mattina faceva i capricci
e diceva di aver male ai ricci.
Il lunedì era il riccio di destra,
il martedì quello di sinistra
il mercoledì le doleva un ginocchio
e il giovedì le bruciava un occhio
venerdì voleva tossire
sabato e domenica niente:poteva dormire!
Questa è la storia di Lella monella
speriamo che cresca e presto sia bella!
Sole
Quando guidi nella nebbia,
in quelle mattinate brumose nelle quali l'umidità te la senti nelle ossa e i sensi -sconcertati- lavorano a basso regime. Quelle giornate in cui gli occhi si rassegnano subito a vedere solo masse confuse e quel colore grigiastro che nasconde la luce; sembra non abbiano memoria, gli occhi. Si rattristano, come se non sapessero che il sole poi torna, come se non ne fossero stati inondati e ubriacati tante volte.
Sembra che la nebbia non debba mai finire, anzi, che non ci sia mai stato altro che nebbia.
Anche le orecchie fanno la loro parte. Sembrano piene di panna montata; non respingono i suoni ma li rallentano. Allora alzi il volume dello stereo della macchina, fai muovere i tergicristalli, prendi in mano il cellulare...e respingi -con indignato stupore- il groppo che si appallottola in gola.
Allora invochi i riflessi del mare, i misteri dei fondali, la carezza del sole e le parole bevute e suonate.
Così fai pieghe e orli
di gesti e parole
C'è sempre da riordinare
cartelle e armadi
Ordine e precisione
Così tutto torna e si completa
Così finisce
Così poi basta
E allora, forse, nella difesa della solitudine, piangi il tuo amore inutile.
Quando guidi nella nebbia,
in quelle mattinate brumose nelle quali l'umidità te la senti nelle ossa e i sensi -sconcertati- lavorano a basso regime. Quelle giornate in cui gli occhi si rassegnano subito a vedere solo masse confuse e quel colore grigiastro che nasconde la luce; sembra non abbiano memoria, gli occhi. Si rattristano, come se non sapessero che il sole poi torna, come se non ne fossero stati inondati e ubriacati tante volte.
Sembra che la nebbia non debba mai finire, anzi, che non ci sia mai stato altro che nebbia.
Anche le orecchie fanno la loro parte. Sembrano piene di panna montata; non respingono i suoni ma li rallentano. Allora alzi il volume dello stereo della macchina, fai muovere i tergicristalli, prendi in mano il cellulare...e respingi -con indignato stupore- il groppo che si appallottola in gola.
Allora invochi i riflessi del mare, i misteri dei fondali, la carezza del sole e le parole bevute e suonate.
Così fai pieghe e orli
di gesti e parole
C'è sempre da riordinare
cartelle e armadi
Ordine e precisione
Così tutto torna e si completa
Così finisce
Così poi basta
E allora, forse, nella difesa della solitudine, piangi il tuo amore inutile.
ProPONiamo il Veliero Parlante
Lo stato dell’arte delle attività della Rete Il Veliero Parlante
Siamo alla fine del sessennio di finanziamenti PON; è tempo di bilanci.
Dobbiamo molto ai PON. Se stiamo lentamente allestendo laboratori, sanando le strutture, acquistando tecnologie, arredi, sussidi, se stiamo rendendo belle le nostre povere scuole dobbiamo tutto ai finanziamenti UE, ai FERS.
Qualificare gli ambienti è fondamentale per lavorare sui contesti d'apprendimento, per permettere lo sviluppo di innovazione metodologica a vantaggio di tutti e di ciascuno .
Ma alla scuola del meridione la linfa culturale è arrivata grazie all'FSE con i quali abbiamo potuto sperimentare nuovi setting didattici per perseguire l'obiettivo ultimo -il compito istituzionale, la nostra mission-, che è quello di innalzare il capitale umano della nostra Nazione, creare una scuola giusta per ogni giovane che ci è affidato, per non perderne nessuno, per formare cittadini, tutti. Lo slogan resta il No child left behind, e come lo ha reso poeticamente Tullio De Mauro: Non uno di meno.
Questo dobbiamo fare e per far questo dobbiamo muoverci come avanza il progresso che ormai è
Iscriviti a:
Post (Atom)
MERLIOT: proposte progettuali per la scuola secondaria di primo grado - PARTE 2
Un "one page" di un libro è un riassunto creativo e visuale in una singola pagina che cattura gli elementi essenziali dell'int...
-
Elio Damiano evidenzia tre sfere che si intersecano nel processo di apprendimento/insegnamento: l’oggetto culturale il s...
-
In questo tempo speciale non possiamo che farci auguri diversi dal solito, che corrispondono alle sensazioni e alle emozioni che proviamo e ...