L’essere umano cresce e si
sviluppa impadronendosi della cultura della propria specie e questo avviene in
maniera assolutamente originale.
Impadronirsi della cultura vuol dire imparare ad essere uomini del
proprio tempo, essere attori che vivono la propria vita in relazione produttiva
con i propri simili.
In quale modo e a quali condizioni ciò possa avvenire è l’oggetto della
riflessione pedagogica.
L’originalità dello sviluppo di ciascuno non permette l’elaborazione di
schemi che possano ridurre gli esseri umani a “casi”; infatti, non è possibile
trovare neanche solo due situazioni evolutive identiche, perché le variabili
che vi concorrono sono tante ed infinitamente originalmente intrecciabili tra
loro, da garantire l’assoluta non omologabilità degli individui.